La chirurgia nelle MICI

Nel trattamento delle malattie infiammatorie intestinali la chirurgia gioca un ruolo importante

sia come alternativa al trattamento medico, sia in situazioni in cui il trattamento conservativo non risulti sufficiente a controllare la sintomatologia ed un intervento chirurgico si renda necessario.

L’indicazione a trattamento chirurgico, il tipo di trattamento e la preparazione perioperatoria sono discussi durante meeting multidisciplinari dove gastroenterologi, chirurghi, radiologi, dietisti e infermieri specializzati in IBD analizzano attentamente tutte le caratteristiche del paziente e ne valutano il percorso terapeutico più indicato.

Il team chirurgico ha nell’insieme più di 25 anni di esperienza nel trattamento dei pazienti affetti da IBD

nello specifico in chirurgia complessa come la Malattia di Crohn complicata– e reinterventi dopo complicanze chirurgiche; il gruppo chirurgo ha effettuato centinaia di interventi di formazione di pouch ileoanali e ri- formazione di pouch dopo complicanze ad essa legate. Vi è inoltre il più alto livello di expertise nel trattamento della malattia perianale in Malattia di Crohn (malattia fistolosa) .

L’unità chirurgica predilige, ove possibile, un approccio mininvasivo tramite interventi effettuati con chirurgia videolaparoscopica, single port e transanale, atti a minimizzare lo stress chirurgico e il dolore postoperatorio, con attenzione particolare alla preservazione della parete addominale e ad un ottimo risultato cosmetico.

I membri del team sono stati parte integrante di alcune scoperte scientifiche che hanno cambiato la pratica chirurgica negli ultimi anni. Vi è una stretta collaborazione con l’unità di IBD di fama mondiale dell’Università di Amsterdam.
Argomenti cardine di studi scientifici che il gruppo porta avanti sono: il ruolo dell’appendicectomia nella rettocolite ulcerosa (ACCURE, COSTA Trial), il ruolo del mesentere nella ricorrenza di malattia di Crohn dopo resezioni ileo-cecali (SPICY STUDY); il confronto dell’anastomosi meccanica latero-laterale con anastomosi manuale termino-terminale nella ricorrenza di malattia di Crohn su margine anastomotico (END2END STUDY), lo studio della sistemizzazione del trattamento delle pouch ileo-anali atto a ridurre il rischio di leak anastomotico (MIRACLE project) e il trattamento medico e chirurgico delle fistole perianali in Crohn (PISA studies).

A Gennaio 2022 sarà inoltre avviato uno studio pilota per il trattamento delle fistole perianali in regime ambulatoriale tramite un device a pressione negativa preformato ad hoc tramite metodica di stampa 3D.